† BARTOLOMEO
PER MISERICORDIA DI DIO
ARCIVESCOVO DI COSTANTINOPOLI - NUOVA ROMA
E PATRIARCA ECUMENICO


A TUTTO IL PLEROMA DELLA CHIESA
GRAZIA, PACE E MISERICORDIA
DA PARTE DEL NOSTRO SIGNORE GESU’ CRISTO
GLORIOSAMENTE RISORTO!


Fratelli e Figli nel Signore, amati e desiderati,
“Ecco l’inverno è passato!” , “è spuntata la primavera” della salvezza, “i fiori sono apparsi nei campi, la voce della tortora si fa ancora sentire, (...) le viti fiorite spandono fragranza” . Pasqua sacra, santa, grande è spuntata, e riscalda, risplende e illumina il mondo. “Ora tutto è ricolmo di luce, il cielo, la terra e gli inferi” .

CRISTO E’ RISORTO!

Dio impassibile, immortale, lo Sposo bello della Chiesa, il nostro Signore e primogenito Fratello e Amico Gesù Cristo, “è risorto dai morti e con la sua morte ha calpestato la morte”, il terzo giorno dopo aver gridato dall’alto della croce “tutto è compiuto!” . “Gli inferi di sotto si sono amareggiati incontrando” Lui, non solo perchè ha annullato il loro potere e ha svuotato divinamente le loro tenebrose dimore, donando la vita a coloro che fino a quel momento stavano nei sepolcri, ma perchè dona la vita senza fine e la risurrezione certa a tutti quelli che fino alla fine del tempo crederanno in Lui, vivranno con Lui e manterranno fino alla fine la professione di fede in Lui. Il Cristo – “fascia dei suoi lombi sarà la giustizia, cintura dei suoi fianchi la fedeltà” – si è alzato dalla Tomba, “facendo risorgere tutta la stirpe di Adamo, come misericordioso” .
Ecco quindi, Fratelli amati e Figli desiderati, il significato di questa grande festa e l’atmosfera della primavera, che la Chiesa con la bella stagione annuncia al mondo intero. Il pesante inverno della morte è passato! La fredda tirannide del diavolo è stata completamente sconfitta, il pauroso regno delle tenebre e della perdizione è sciolto. “Il Signore ha instaurato il suo Regno, si è rivestito di splendore!” . Abbiamo visto Gesù che ha sofferto volontariamente sulla Croce per il suo amore estremo, ed è morto e fu sepolto per noi e per la nostra salvezza. Lo abbiamo adorato, già risuscitato dai morti, e insieme con gli Apostoli e con le donne mirofore abbiamo udito dalla sua santa bocca “Pace a tutti!” e “Rallegratevi !”, e il nostro cuore è pieno di gioia. E “la vostra gioia nessuno la può togliere ” perchè ormai la morte personale di ciascuno di noi è stata definitivamente sconfitta. Dal momento che anche noi crocifiggiamo il pensiero carnale dell’uomo vecchio che sta dentro di noi, “con le sue passioni e i suoi desideri” e “siamo morti con Cristo, crediamo che anche vivremo” insieme con Lui. Poichè “siamo stati sepolti insieme” con Cristo, “mediante il battesimo” , saremo “innestati”, cioè partecipi, anche della Sua Risurrezione . San Gregorio il Teologo proclama eloquentemente questa verità, dicendo: “Ieri ero crocifisso con Cristo, oggi vengo conglorificato. Ieri sono morto insieme, oggi insieme ricevo la vita. Ieri sono stato sepolto insieme, oggi insieme risuscito” . Il nostro eterno problema, così, è stato risolto una volta per sempre da Cristo risorto. La nostra angoscia è finita. “E’ risorto Cristo e la vita regna!” . Da allora in poi, la nostra vita e la nostra resurrezione non è una richiesta, non è un sogno, non è una utopia, ma una realtà concreta e palpabile. Realtà che ha una persona e un nome concreto, “sopra ogni nome” Gesù Cristo, davanti al quale “ogni ginocchio si piegherà, nei cieli, sulla terra e sotto terra” e ogni lingua proclamerà che Egli è l’unico Datore di vita e Signore, Lui che vive e regna nei secoli, condividendo benevolmente il suo Regno, la sua gloria e l’eredità del Padre suo, con tutti coloro che sono partecipi della sua croce, della sua morte e della sua risurrezione, come “primogenito tra molti fratelli” .
Dalla nostra martoriata Cattedra Patriarcale ed Ecumenica, preghiamo continuamente il Signore perchè doni la pace al mondo, la luce della verità e della giustizia alle anime degli uomini, pazienza e soccorso a chi è nella prova, il gusto della salvezza e della vita eterna a tutti i fedeli.
A Lui, Vincitore della morte e principe della vita, la gloria e la potenza, l’onore e l’adorazione, insieme al Padre e al Santo Spirito, nei secoli. Amen.


Santa Pasqua 2008
+ Bartolomeo di Costantinopoli
Fervente intercessore presso Cristo risorto per tutti voi.