PADRE PAISIOS DEL MONTE ATHOS
LA VITA

† Ieromonaco Isaac

 

Scheda Libro: 176 pagine, bicolore

Edizione Sacro Monastro di Sant'Arsenios il Cappadoce

Traduzione, prologo e note Stilianos Bouris

 


PROLOGO


Intorno alla fine dell’VIII secolo e all’inizio del IX, i primi asceti cominciano a risiedere gradualmente nella penisola di Monte Athos, un luogo santo, sotto la protezione della Vergine. Verso la fine del X secolo si ha già la fondazione dei monasteri della Grande Lavra, di Xiropotamu, di Iviron, di Chilandari, di Esfigmenu, di Panteleimon, di Vatopedi e di Zografu, mentre nell’XI e XII secolo vengono fondati i monasteri di Dochiariu, Kostamonitu e Kutlumusi.
La penisola di Monte Athos diventa, nei secoli, il principale centro monastico del cristianesimo ortodosso e luogo di ascesi e di santità. È un luogo che si trova sulla terra ma tende al cielo. E’ una palestra spirituale, una scala che porta al Paradiso, è una anticipazione della nuova Gerusalemme, Regno di Dio. Nell’Athos tutto è volto alla ricerca di Dio, a percorrere un cammino spirituale che conduce a Dio. Il monaco cerca la somiglianza con il suo Creatore per essere trasfigurato da Lui. In un continuo
combattimento spirituale percorre la “Scala del Paradiso”, descritta da san Giovanni Climaco (sec. VII), combattendo le proprie passioni e l’uomo vecchio per rinascere come uomo nuovo in Cristo. Un luogo dove i monaci, in ascesi, cercano di morire come uomini vecchi, sottomettendo e crocifiggendo le proprie passioni, per rinascere definitivamente, pienamente e totalmente in un uomo nuovo che persegue la via che porta a Dio, avendo come obbiettivo la theosis, la divinizzazione.
Condizione indispensabile per unirsi con Cristo e vivificarsi è morire per mezzo della metanìa, del pentimento, come uomo vecchio, crocifiggendo e seppellendo il vecchio uomo sulla croce e sulla tomba di Cristo per poter risuscitare con Lui. Questo sentiero stretto e impervio del pentimento è quello che il monaco cerca di percorrere. Si allontana dalle cose del mondo per ottenere l’unica cosa che desidera: morire, per quel che riguarda la vecchia vita, per vivere la vita nuova che dona Cristo all’interno della Chiesa, corpo di Cristo.
Nel Giardino della Vergine, come è chiamata la penisola di Monte Athos, numerosi sono stati gli uomini che si sono santificati unendosi con il divino. Uno di questi è padre Paisios, conosciuto in tutta l’ortodossia come nella diaspora ortodossa .
Su padre Paisios sono stati pubblicati molti libri e racconti da molte persone, libri che veramente hanno portato beneficio a molti e hanno contribuito a renderlo maggiormente noto. Però tutto quello che è stato pubblicato finora si riferisce più al suo insegnamento e ai suoi miracoli, con minimi elementi biografici. Uno dei figli spirituali di padre Paisios, lo ieromonaco Isaac, del kellion di Anastaseos, ha constatato che non c’era una biografia completa del Padre e ha così deciso di colmare il vuoto, aiutato dalla sua sinodia.
Ha cominciato quindi a scrivere l’opera quasi due anni dopo la dormizione nel Signore di padre Paisios ma la morte gli ha impedito di finirla, fu infatti finita dalla sua sinodia che ha curato anche la pubblicazione dell’opera.
Gran parte del libro è in sostanza un’autobiografia, perché è lo stesso padre Paisios che ne costituisce la principale fonte. Nella quasi totalità del libro sono riportate le sue parole. Avanzando nella lettura il lettore conoscerà un uomo di Dio, padre Paisios, che si rivela come uno che si muove tra cielo e terra, deridendo il diavolo e conversando con i santi. Si rivela poverissimo, ma con ricchi doni divini; debole e malato, ma fortissimo e ardente di grazia divina; monaco eremita, ma molto vicino ai bisogni delle persone; asceta severo con se stesso, ma filantropo fino al sacrificio per aiutare i deboli, i malati e gli afflitti.
Non è stato possibile, sia nell’edizione integrale in greco e ancora di più nell’edizione in italiano, raccontare tutto di lui e per questo motivo sono stati scelti gli episodi più rappresentativi, i più forti e quelli che possono fornire maggiore insegnamento. Non si è cercato neanche di esporre una “lista” degli innumerevoli miracoli compiuti sia quando era vivo sia dopo la sua dormizione. Il libro cerca di rispondere alla domanda: come si arriva al massimo delle virtù, come si acquisisce la grazia divina, quale strada
spirituale ha percorso padre Paisios e in che modo ha lottato contro le passioni e le tentazioni?
“Tutto quello che è stato scritto”, scrivono i padri della sinodia dello ieromonaco Isaac, “è poco, povero, insufficiente e non esaurisce la ricchezza spirituale di padre Paisios. La sua vita interiore, come la vita di tutti i santi, era nascosta e non percepibile. La causa principale che ci ha impedito di vedere in modo più spirituale il Padre e di presentarlo come era, è la nostra cecità spirituale e la nostra insufficienza. Se la nostra condizione spirituale fosse migliore, sarebbe migliore anche la sua biografia. È vero che, perché uno possa scrivere la biografia di un santo, deve esserlo anche egli stesso e soprattutto nella medesima misura e nella medesima situazione. Diceva il Padre che le vite dei santi, scritte da santi, sono meravigliose”.
Fin dall’inizio ho sentito il peso e la responsabilità della traduzione di questo libro, mi chiedevo come avrei fatto io, indegno e peccatore, a selezionare e a mettere insieme le parti migliori senza rovinare il suo spirito. Conscio della mia debolezza chiedo a padre Paisios il suo perdono e la sua benedizione.
Molti ringraziamenti: all’igumeno del Sacro Monastero di Sant’Arsenios, gheron Theoclitos, che ha avuto fiducia in me affidandomi la traduzione in italiano di quest’opera che racconta la vita, i miracoli e le virtù di padre Paisios, uomo di Dio e a coloro che anche questa volta si sono sacrificati per rendere al meglio questo libro.

Stilianos Bouris

INDICE


PARTE PRIMA
LA VITA
I SUOI AVI, CRESCITA E FORMAZIONE ASCETICA

Farassa, un paese di frontiera
La sua famiglia
Battesimo e sradicamento
Cresce “secondo l’insegnamento e i comandamenti
del Signore”
Esercizi da bambino
Falegname
Visione di Dio
Preparazione alla vita monastica
PREPARAZIONE ALLA VITA ASCETICA
La prima visita a Monte Athos
Lavoro e preparazione
MONACO NEL MONASTERO DI ESFIGMENU
Monaco nel monastero cenobitico di Esfigmenu
Le lotte di un principiante
“L’amore per i miei mi ha fatto soffrire”
Apparizioni diaboliche
Tonsura monastica
Vede l’Agnello di Dio
Obbedienza a costo del sangue
Visita della grazia divina
NEL MONASTERO DI FILOTHEU
Sotto obbedienza presso un gheron
Servitore volenteroso e lottatore invisibile
Molestie “Tangalistiche”
Prende il piccolo skima
Benedizioni dalla Vergine
Ha una rivelazione
NEL MONASTERO DI STOMIO A KONITSA
Ricostruzione del monastero
La traslazione di sant’Arsenios
“Condotto dallo Spirito...”
Attacchi demoniaci
Visita notturna della Vergine
Visione demoniaca
Partenza da Stomio
EREMITA SULLA MONTAGNA DEL SINAI LÀ DOVE SI È MANIFESTATO DIO
Viaggio verso il Sinai
La vita beata nel deserto
“Mi sono sentito la Santa Eucaristia...”
Nel deserto sotto la tentazione del diavolo
La morte di sua madre
Guerra spirituale invisibile
Abbandona il dolce deserto
NELL’EREMITAGGIO DI IVIRON
Esichia o compagnia?
Aspetti della vita nell’eremitaggio
Riceve il grande skima
NEL KELLION DELLA SANTA CROCE
La morte di padre Tichon
Apparizione di sant’Arsenios
Santa Eufemia
Molestie diaboliche
Ghiorgakis del Tibet
Apparizione di Cristo
Difesa da parte di un serpente
Una festività diversa
“Dio è obbligato ad aiutare!”
A “PANAGUDA” SI DEDICA AGLI AFFLITTI
Insediamento a “Panaguda”
I santi Panteleimon e Lukillianos
“Consolate il mio popolo”
Apparizione di san Vlassios
La promessa della Vergine
La grazia divina
Visione di un bambino che pregava
Cura degli ammalati
Il Padre e i giovani
MALATTIA E BEATA DORMIZIONE
Dolore e malattie
“Qualcosa mi successe”
Ai limiti della sua resistenza
L’ultima uscita e l’evoluzione della malattia
Diaconia verso la gente con dei dolori da martire
Beata dormizione
MIRACOLI DOPO LA SUA DORMIZIONE
Non si è allontanato da noi
Toglie un demonio
Apparizione in sogno
Apparizione miracolosa e aiuto
Presenza invisibile ma percepibile
Interviene in incidenti stradali
Rinascite spirituali
Sparizione di un tumore
Cura un’indemoniata
Restituisce la vista
SECONDA PARTE
ALCUNE VIRTÙ DI PADRE PAISIOS

L’ubbidienza
Umiltà
Operaio e predicatore di pentimento
Povertà
Esercizio ascetico
Amò la giustizia
Fiducia nella provvidenza divina
Angelo di pace
Lucerna di discernimento
Nepsi
Preghiera
Apatia
Amore